Fondi speciali e antichi

Stampa questa paginaVersione PDF

Fondo storico

Il fondo storico della Biblioteca di Ingegneria comprende circa 5.500 testi scientifici dal XVI al XX secolo. Tra questi si trovano tre cinquecentine, quattro seicentine e una quarantina di opere del Settecento. Inoltre sono presenti i fondi personali di Giovanni Chiesi e Flaminio Cuppari, ingegneri civili dell'Ottocento.
La nascita di una sezione storica speciale all’interno della Biblioteca di Ingegneria è il frutto di un lavoro durato più di due anni e realizzato attraverso la collaborazione di numerose professionalità e l’investimento di persone e risorse economiche ad opera del Sistema Bibliotecario di Ateneo di Pisa. I testi dal XVI al XIX secolo sono stati resi disponibili alla consultazione per gli studiosi in una sala di conservazione dei libri antichi all'interno della Biblioteca di Ingegneria. Il restante materiale, conservato nell’Archivio di Ateneo, è richiedibile per la consultazione presso le sedi dei centri bibliotecari dell’Università di Pisa.
Per valorizzare  maggiormente la collezione storica della biblioteca, si sono forniti degli strumenti con cui apprezzare meglio l’importanza di autori e testi del passato, realizzando a questo scopo un repertorio di risorse Internet disciplinari. Sono nate così le  Risorse web per la storia delle scienze e dell’ingegneria

Saranno intraprese ulteriori azioni di promozione del patrimonio librario della facoltà di Ingegneria, i cui fondi dipartimentali in corso di catalogazione riserveranno certamente altre preziose scoperte.

Approfondimenti:

La mostra I libri della scienza. La collezione ottocentesca della Biblioteca di Ingegneria

Articolo: Lamberti, Claudia (2004) Memorie della scienza: la collezione storica della Biblioteca di Ingegneria. Athenet, 2004 (10). pp. 9-10.

Bibliografia:

I libri della scienza, Pisa, Centro tipografico dell'Università di Pisa, 2004

C. Lamberti, Memorie della scienza, in "Athenet", 10, aprile 2004, p.9-10

C. Lamberti, La storia della scienza su Internet: risorse disciplinari per la ricerca universitaria, in "Nuova informazione bibliografica", II, 2, aprile-giugno 2005, p.407-412

Donazioni

Nel corso degli anni il patrimonio della biblioteca di Ingegneria si è accresciuto anche tramite le donazioni effettuate da docenti dell'ateneo e dalle famiglie di studiosi legati alla facoltà da rapporti scientifici.
Abbiamo ricevuto nel 2011 il generoso lascito dell'ingegner Paolo Cernuto, specialista in trasporti urbani e lagunari, che, oltre alle sue pubblicazioni in materia, ha donato numerosi volumi di ingegneria ferroviaria, meccanica e dei trasporti. Nel 2012 Andrea Mondelli e Flavio Luigi Volpi hanno donato alcuni volumi in programma d'esame. Nel 2013 il professor Massimo Dringoli ha offerto alcuni libri di architettura, mentre Augusto Landucci, Davide BozziBaldacci e Santoni hanno consegnato numerosi classici dell'ingegneria.
Si è poi presentata nel 2014 la figlia dell'ingegnere navale Luigi Signoretto, che svolse una brillante carriera ai cantieri Breda fino a  divenirne direttore, per donarci riviste e libri di ingegeneria navale ed aeronautica.
Il professor Enrico Manfredi, ex docente di Ingegneria Meccanica di questa facoltà, ci ha regalato nel 2015 sia libri della sua disciplina che numerose pubblicazioni di storia militare. Sempre nel 2015 abbiamo ricevuto i volumi di Giorgio Paliaga.
Nell'estate 2016 l'Unione Geotermica Italiana ha regalato il suo fondo librario alla biblioteca di Ingegneria. Claudia Lamberti, docente di Storia dell'architettura, ha donato più di 100 volumi di urbanistica, storia dell'arte, storia dell'architettura.
Nel 2017 il professor Roberto Giuseppe Pierini, ex docente di Tecnica e pianificazione urbanistica, ha donato quasi 200 volumi di architettura ed urbanistica. Luca Sacchini ha donato alcuni interessanti volumi di ingegneria strutturale. Nel febbraio 2018 l'ingegner Michele Baldiati ha offerto un centinaio di fascicoli di Domus e Arca che mancavano alla nostra  collezione.
A settembre 2018 ENEL - settore ricerca ha offerto alcuni volumi dalla sua sede di Pisa. Ad ottobre 2018 il professore emerito Luca Sanpaolesi ha donato moltissimi volumi di ingegneria strutturale ed architettura. A giugno 2019 Ludovico Mancini ha offerto molti volumi sia per la biblioteca che per i singoli studenti, provenienti dalla collezione del padre ing. Attilio Mancini. All'inizio del 2020 le famiglie del dottor Moreno Riccò, laureato in fisica, e dell'ingegner Fabio Biso hanno regalato le collezioni private dei loro congiunti, dedicate rispettivamente a matematica e fisica od ingegneria civile. Nel novembre 2020 la famiglia di Fabrizio D'Addario ha donato numerosi volumi di ingegneria civile appartenuti al figlio, nostro ex studente recentemente scomparso. Nel 2021 abbiamo ricevuto prima la biblioteca dell'architetto Maurizio Andruetto e, a maggio, quella dell'ingegner Alberto Trenti. A tutti loro, ed ai tanti che ci hanno offerto singoli volumi da loro scritti, va la gratitudine della biblioteca e del suo pubblico.

 

 

Hai bisogno di aiuto? Chiedi in biblioteca