Siamo stati costretti dal comportamento volutamente scorretto di alcuni utenti ad eliminare la registrazione degli accessi in biblioteca mediante la scansione del QR Code.

Sicuramente non era un sistema perfetto, in quanto basato sull’autoregolamentazione da parte dell’utente, ma era comunque una soluzione che consentiva:

- il monitoraggio del numero di presenze in biblioteca da parte del personale in servizio;

- la possibilità per gli studenti di conoscere il numero di posti disponibili senza essere obbligati a recarsi in biblioteca.

Negli ultimi tempi abbiamo riscontrato un aumento del numero di utenti che accedono senza scansionare (circa il 20%), aggirando la regola in diversi modi:

- chi occupa i posti per altre persone,

- chi finge di scansionare il QR Code …

Tali comportamenti sono offensivi non solo per il personale in servizio, ma anche per gli utenti corretti che ogni giorno accedono alla Biblioteca di Ingegneria.